È stato lanciato il bando per partecipare alla terza edizione di Bologna Game Farm, il progetto per lo sviluppo di prototipi di videogiochi e piani per lo sviluppo e la commercializzazione del prodotto promosso da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna. Bologna Game Farm è coordinato dal Comune di Bologna e realizzato con Art-ER nell’ambito delle azioni di sostegno alle industrie culturali e creative, in collaborazione con IncredBOL! e con il supporto tecnico di IIDEA – Italian Interactive Digital Entertainment Association.
Le domande possono essere inviate tramite il form on line (link all’interno del bando) fino al 28 settembre.
Dopo il successo delle due precedenti edizioni, il bando mette nuovamente a disposizione contributi per un massimo di 30.000 euro ciascuno a fondo perduto, riconosciuti nella misura percentuale pari all’ 80% della spesa ammissibile e un percorso di accelerazione su misura, per sviluppare progetti di videogiochi e definire un’adeguata strategia di commercializzazione a cura dei professionisti di IIDEA. La sede dell’acceleratore continuerà ad essere presso le Serre di Art-ER, spazio suggestivo e funzionale dedicato a startup innovative e hub dell’ecosistema regionale a supporto della creazione d’impresa.
La terza edizione di BGF viene annunciata in concomitanza con First Playable, il principale evento business di riferimento per il settore dei videogiochi in Italia, organizzato da IIDEA e Toscana Film Commission in collaborazione con Agenzia ICE, che quest’anno si tiene a Firenze il 6 e 7 luglio. Durante l’evento i 4 team vincitori della seconda edizione presentano per la prima volta i loro prototipi di videogiochi agli oltre 45 publisher e investitori internazionali provenienti da tutto il mondo presenti alle due giornate di incontri presso l’innovation hub di Nana Bianca.
In particolare i 4 team porteranno all’attenzione dei potenziali partner le 4 vertical slice – demo giocabili che spiegano le linee base del gioco – realizzate durante l’intenso percorso di accelerazione terminato a maggio. I progetti sono: Farafter di Giant Cog Studio, Monster Chef di Studio Pizza, Handmancers di NonStudio, Ryoko di Kodama Studio.
La partecipazione dei team vincitori della seconda edizione di Bologna Game Farm a First Playable è motivo di grande orgoglio per tutte le figure coinvolte in questo progetto per lo sviluppo del settore videoludico nella Regione Emilia-Romagna. Bologna Game Farm segue i ragazzi nel loro percorso di crescita anche una volta terminato il programma di accelerazione (a marzo ha accompagnato 3 dei 4 Team vincitori della prima edizione alla Game Developer Conference 2023, a San Francisco, dove sono stati ospiti della collettiva italiana organizzata da IIDEA e Agenzia ICE) supportandoli e creando occasioni di incontro in fiere di settore con i professionisti della gaming industry. Da qui a fine anno sono previsti altri appuntamenti in agenda.
L’obiettivo di BGF è favorire il rafforzamento delle capacità manageriali e imprenditoriali del settore dei videogiochi in Emilia-Romagna, incrementare la consapevolezza dell’importanza del comparto per la crescita economica del sistema produttivo regionale e sviluppare relazioni tra il settore videoludico e l’ecosistema regionale dell’innovazione favorendo l’incrocio con altri settori. Lo scopo finale mira a dare vita a realtà giovani indipendenti ed autonome che consentano di trattenere i migliori talenti sul territorio, innescando un processo virtuoso che può fare da leva anche per attirare l’interesse da parte di aziende estere, in un mercato estremamente competitivo e in continua evoluzione.
Per accedere al bando BGF3 consultare i siti: www.bolognagamefarm.com, incredibol.net, culturabologna.it.